Il Corridoio Vasariano: Guida Per Il Turista
Quando Riapre | |
Lunghezza | 760 Metri |
La Galleria degli Uffizi è il museo più importante di Firenze.
Al suo interno ci sono un sacco di capolavori di Botticelli, Leonardo da Vinci, Michelangelo, Raffaello e molti altri ancora.
Ma forse non sai che da qui è possibile accedere al Corridoio Vasariano Firenze.

Si tratta di un passaggio segreto che collega gli Uffizi al Giardino di Boboli.
In questo articolo trovi tutto ciò che devi sapere su questo particolare percorso.
Storia Del Corridoio Del Vasari
Questo corridoio è stato progettato da Giorgio Vasari ed aveva un unico obiettivo: permettere ai Granduchi di muoversi – in fretta ed in sicurezza – dalla loro residenza a Palazzo Pitti a Palazzo Vecchio.
Fu Cosimo I de’ Medici a richiedere la realizzazione di questo passaggio nel 1565 in occasione del matrimonio di suo figlio Francesco con Giovanna d’Austria.
Nel giro di 5 mesi il corridoio era pronto.
Questo percorso di 760 metri parte dal corridoio di Ponente degli Uffizi ed esce alla Grotta del Buontalenti nel Giardino di Boboli.
In tempi più recenti, la galleria vasariana ha ospitato alcuni dei dipinti degli Uffizi, soprattutto una collezione di autoritratti cominciata nel ‘600 da Leopoldo de’ Medici.
Il Corridoio Vasariano: Riapertura Ed Allestimento
Nota: Il corridoio doveva essere riaperto nel 2022, ma ancora non ci sono aggiornamenti. Appena ci saranno notizie ufficiali, lo scriveremo in questo articolo.
Il percorso è stato chiuso nel 2016 perché è stato necessario eseguire dei lavori per la messa in sicurezza.
Le procedure sono cominciate ad inizio 2021 e ci vorranno circa 18 mesi.

Quando sarà aperto al pubblico, il corridoio verrà allestito da cima a fondo e sarà possibile visitarlo acquistando un biglietto speciale.
Si partirà da un ingresso speciale al piano terra dalla Galleria delle Statue e delle Pitture, poi passerà sopra Ponte Vecchio, attraverserà l’Arno per poi arrivare al Giardino di Boboli e Palazzo Pitti.
Il percorso sarà accessibile anche a disabili grazie alla presenza di rampe, pedane ed ascensori.
Per rendere tutto più confortevole, il corridoio sarà dotato di impianto di climatizzazione e riscaldamento e sarà illuminato con dei LED a basso consumo energetico.
Il percorso del Vasari potrà essere effettuato in una sola direzione, partendo dagli Uffizi ed uscendo a Palazzo Pitti.
All’interno potranno esserci un massimo di 125 persone.
Gli autoritratti lungo il percorso saranno spostati in una nuova sala degli Uffizi, mentre le finestre presenti nel corridoio saranno tutte riaperte.
Durante la passeggiata ci saranno 30 sculture antiche, affreschi del ‘500 (realizzati su richiesta di Giorgio Vasari) e 2 memoriali (uno per ricordare il punto dove scoppiò la bomba che causò la strage nel 1993 e l’altro nel ricordo della devastazione del centro storico di Firenze da parte dei nazisti durante la 2° guerra mondiale).
Paola
S critto bene
Spero di ricevere comunicazione quando il corridoio verrà riaperto
Dario
Certo, non appena il corridoio sarà riaperto aggiorneremo l’articolo.